L’estate dei montecorvinesi giova di un inatteso freschino serale e di conseguenza questo vuoto di calore viene colmato con 8 forni che raggiungono i 400°. Nasce all’improvviso la Festa della pizza montecorvinese, come intuibile, a Montecorvino Rovella (SA), dal 14 al 16 Luglio.



8 forni roventi
La Festa della pizza montecorvinese decide di selezionare alcune tra le più tipiche pizzerie del territorio e dintorni (più uno stand per il senza glutine!) e disporle su un viale alberato adibito a passerella, tra tonde lucine che danno l’idea di un mercatino natalizio, due dispensatori di birra a inizio e fine percorso (i nostri amici di La Nuda e la nazionale Nastro Azzurro), tavoli e un palchetto per l’intrattenimento.
Dopo un efficiente taglio del nastro e l’assaggio del primo trancio da parte delle autorità ecco che immediatamente…ci tocca spostare l’auto perché la nostra è l’unica in divieto di sosta.

Torniamo rapidamente, ligi al dovere, nella nostra scoperta di queste pizze tipiche della cittadina che, vi ricordiamo, ospiterà anche sia la Festa medievale di San Martino che la Sagra della braciola.
Dietro un percorso in stile trincea, pronti a riprenderci Trento e Trieste, ma iniziando con qualche spicchio bollente, ecco che andiamo a sciorinarvi tutti i forni con le relative pizze ordinabili.



Le pizze
La vecchia Lanterna, noto agriturismo montecorvinese, propone la sua omonima “Vecchia Lanterna”, pizza dall’aspetto e dagli ingredienti nostalgici.
- Mozzarella, provola affumicata, speck e grana
Gentilissimi e disponibili, come la quasi totalità dei mastri pizzaioli presenti durante la serata, i ragazzi e il proprietario non ci fanno neanche parlare. La provola fonde (anche il mio palato) e rilascia il suo profumo nell’aria.

Anche Albertina sceglie una pizza omonima.
- Pomodoro, mozzarella, salame napoli, prezzemolo, pecorino, piccante
Pizza storica della tradizione montecorvinese. Ci intrufoliamo tra le signore che sfornano pizze a catena di montaggio e con un sorriso veniamo subito accontentati. Saporita e sfiziosa.

Rosato si divincola abilmente tra l’infornare e il trollarci, l’invito ad andare a trovarli alla loro sede a Macchia di Montecorvino Rovella non cadrà nel vuoto, ci propongono anche loro una pizza storica.
- Pomodoro, mozzarella, salame piccante, origano, olio di oliva aromatizzato all’aglio

Gianni Bottiglieri, in veste di se stesso, propone la sua pizza Estiva cavallo di battaglia che gioca sul fatto che siamo effettivamente in estate.
- Mozzarella di bufala, parmigiano reggiano 36 mesi, rucola e piennolo del Vesuvio, olio extravergine d’oliva
Gianni è da subito molto disponibile e ci regala un saggio della sue capacità (troverete tutto in video!) ma al momento dell’assaggio (nostro) gli tocca scappare e rifornirsi di rucola. Al suo ritorno avremo già mangiato tutto il mangiabile, compresi cornicioni e cartoni delle pizze, purtroppo non assaggiamo la sua Estiva.

Ehy, ci sono altri 4 forni!
I simpaticissimi ragazzi di Bell & Buon sembrano essere quelli che si divertono di più.
Propongono una pizza speciale, quella col sugo tirato tirato e la braciola sfilacciata, da provare per forza.
Appena ci vedono ci lanciano una pizza, apprezziamo tanto.
- Pomodoro, braciola sfilettata cotta secondo la tradizione, mozzarella, prezzemolo

Cook’s house alza un po’ l’asticella e propone una delle due pizze più prezzolate, quella al tartufo.
- Mozzarella, salsiccia, porcini, crema di tartufo, provola, prezzemolo all’uscita, scaglie di Grana padano
Purtroppo non abbiamo provato questa pizza, a voi la scoperta.

Il Principe mette le mani avanti, “La nostra è un po’ casereccia”. E dov’è il problema? Ma ben venga!
Propongono una hit delle mie estati, quella ai fiori di zucca.
- Mozzarella di bufala, pancetta, fiori di zucca, olive, olio evo.
Nel caos riesco a rubacchiarne uno spicchio da un amico, occhio alle olive provviste di nocciolo!

Il povero ragazzo di Borgo Antico è sopraffatto dalla folla che di fianco aggredisce nel frattempo lo spillatore di birra e si ritrova dunque tra gli 8 fuochi di palati stuzzicati dal luppolo e noi dall’altra parte che fissiamo le pizze calde tipo dei randagi affamati. In un attimo di calma ci sfila la sua pizza alla nduja.
- Pacchetelle di pomodorino giallo al naturale, nduja di spilinga, cipolla caramellata in crema, mozzarella di bufala morese, fili di peperoncino essiccato, olio evo pregio, basilico cristallizzato
Apprezziamo la gentilezza e pure la pizza, dalle due righe di ingredienti si noti che questa è la pizza più costruita tra le proposte.

Festa della pizza montecorvinese e risposta del pubblico
Grande risposta di pubblico, le 2 casse (che dalla serata successiva passeranno a 3) sono prese un po’ d’assalto, per quanto riguarda la scelta della pizza sta a voi farvi furbi.
Noi siamo arrivati all’apertura, alle 19.30, e praticamente eravamo gli unici, come si può ben immaginare il pienone c’è stato intorno alle 21 e poi la situazione si è un po’ rilassata intorno alle 22/22.30.
A voi trarre conclusioni. A occhio ci è stato riferito che sono state sfornate almeno 2400 pizze, direi che c’era una discreta fame nell’aria!
I costi sono semplici: Pizza speciale 8€ (cioè tutte quelle che vi ho elencato di sopra), Pizza Margherita (la propongono tutti i forni come alternativa), Birra alla spina 20 cl. 2€, 40 cl. 4€, acqua gratis, sia frizzante che naturale. Anche lo zucchero filato è offerto (per i bambini…)


Dal palchetto si sono invece esibiti Dario Visconti con il suo Nostalgia 90 e i Morgana. Ogni sera ovviamente ci saranno artisti e band diverse.
Che altro dirvi? Divertitevi!
