Il presepe vivente di Salvitelle è una prima edizione, prende forma durante un periodo difficile per tutti. Questo è un segnale molto forte che lascia intendere di poter piantare radici molto forti per gli anni a venire.

Le date del Presepe Vivente di Salvitelle (SA)
Il presepe vivente di Salvitelle (SA) vedrà la primissima luce nel fine settimana del 18 e 19 Dicembre 2021, a partire dalle ore 18.00 fino a tarda sera.
Cosa ci aspetta in questa primissima edizione?
Non solo un presepe vivente, questo evento nasce subito con grandi ambizioni, si è pensato quindi di creare un vero e proprio percorso enogastronomico che si inerpicherà tra le suggestive vie del borgo di Salvitelle. Non mancheranno quindi prelibatezze culinarie e piatti tipici.
Ovviamente protagonista della serata sarà la rievocazione storica del presepe, con tanto di Re Magi e pastorelli.
Per la parte artistica non mancheranno i mangiafuoco, giocolieri ed artisti di strada. Ci saranno stands di oggettistica natalizia, articoli e prodotti di artigianato.
Il costo del ticket è di 1€ simbolico, e i bambini fino a 12 anni avranno accesso gratuitamente.
L’organizzazione ci tiene molto a sottolineare che l’evento sarà svolto nel totale rispetto delle normative anti-covid19 vigenti.
Per maggiori informazioni: 366 4475229 / 327 7179310

Il Trono chiede, gli organizzatori rispondono!
Abbiamo fatto qualche domanda a Giuseppe Perretta, l’organizzatore, per saperne qualcosa in più:
Ciao Giuseppe, da dove nasce l’idea di un presepe vivente a Salvitelle?
Un caro saluto a tutti i lettori.
Siamo un’associazione culturale che si occupa di promuovere la cultura e lo spettacolo attraverso vari eventi ed iniziative nella regione Campania (e non solo); nello specifico, l’idea di realizzare un presepe vivente nel comune di Salvitelle ci è stata suggerita dalla stessa location che abbiamo avuto modo di visitare nei mesi scorsi. Qui il tempo sembra essersi fermato e tra le vie del borgo sembra quasi di incamminarsi in uno scenario già adibito per una simile iniziativa, Salvitelle è già di suo un set da presepe vivente!
È una prima edizione, ma cosa dobbiamo aspettarci?
La prima cosa da aspettarci è di sicuro la riscoperta di questo meraviglioso borgo che si presenterà con il suo patrimonio storico-monumentale ricco di edifici dalle origini secolari (Chiese, palazzi nobiliari e addirittura un castello). Inoltre il pubblico potrà sentire il calore e l’entusiasmo derivanti da una I edizione in un luogo del genere. Vi aspettiamo davvero in tanti!
Puoi dirci qualcosa del menù o dei piatti tipici che i visitatori potranno provare?
Il menù sarà ricco ed articolato, abbiamo pensato, come si è soliti dire, ai grandi e ai piccini, tutto restando in tema del Natale, imperativo assoluto! Si partirà dagli antipasti per proseguire con i primi piatti, secondi, contorni, frutta e dolci (rigorosamente natalizi); non mancheranno caldarroste e zucchero filato.
Il programma è ricco, oltre alla gastronomia vediamo artisti di strada e stand di artigiani…
Assolutamente sì! Lo spettacolo deve essere il filo conduttore per entrambe le serate; il pubblico appena si incamminerà nel percorso guidato assisterà a rappresentazioni e spettacoli da capo a fine: Natività, botteghe (artigiani, pastori, falegnami, contadini, ecc.), luminarie, mangiafuoco e intrattenitori vari.
È stato difficile organizzare il tutto, visti i tempi e la burocrazia? Siete riusciti comunque a mettere in piedi ogni cosa come volevate?
Come ogni prima edizione, lo sforzo è sicuramente amplificato, in aggiunta alla già stressante situazione epidemiologica che stiamo vivendo in Italia e all’estero; adotteremo tutte le misure previste per il caso e per il resto abbiamo solo voglia di essere ottimisti e vivere queste serate in nome della spensieratezza e della serenità.
Abbiamo organizzato tanti altri eventi in passato ma, complice l’entusiasmo di un presepe vivente in paese, l’Amministrazione comunale ci ha sostenuto e supportato in ogni passo della programmazione. Dimostrando per davvero (e a fatti) il buon andamento e l’efficacia della pubblica amministrazione; per questo un ringraziamento particolare è rivolto di sicuro al Sindaco Maria Antonietta Scelza e all’intera comunità di Salvitelle!