Sagra del Castrato al Ragù cù maccarun r’ zit – Serradarce di Campagna (SA), un ragù da ore e ore di cottura a fuoco lento
Parte ormai a breve la Sagra del Castrato al ragù con maccarun r zit, la quale si terrà come sempre a Serradarce di Campagna, in provincia di Salerno. Rappresenta il fiore all’occhiello nella promozione e nello sviluppo della frazione di Serradarce. Vede il gruppo in prima linea con testimone passato di padre in figlio ed incassi tutti destinati alla valorizzazione del territorio. Le date ufficiali sono sempre quelle che di consueto vanno dall’8 al 13 agosto.

Tema principale della Sagra del Castrato al ragù, una delle più originali e riuscite del salernitano, è il menù dei matrimoni di una volta, maccarun r zit, la pasta degli sposi. Condita con ragù di castrato ovvero il maschio della pecora, fatto crescere dai genitori degli sposi, per il banchetto nuziale dei figli.
Per secoli è stato il menù principale per migliaia di ricevimenti, solo la cottura del ragù prevede ore e ore a fuoco lento, in modo che la carne diventi così morbida da sciogliersi in bocca, dopo aver conferito un sapore al sugo unico e inimitabile.
Oltre alla carne di castrato, anche braciole di vitello paesano, il tocco finale è la cascata di formaggio pecorino, mantecandosi forma una patina di bontà e sapidità, tipica dei sapori di una volta.
Oltre agli ziti al ragù e alla braciola di castrato, negli anni si è guadagnata un ruolo di primo piano anche la ciambotta, realizzata con ortaggi a km zero e il buon vino rosso locale, distribuito generosamente.

A Serradarce, l’appuntamento e quindi la presenza alla Sagra del Castrato al ragù viene emblematicamente chiamata “la visita”. Questo sta a significare il forte attaccamento all’evento da parte degli abitanti del luogo.
L’ultima sera saranno protagonisti i fusilli!
