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TIPICA – Vietri di Potenza (PZ) – 2022

TIPICA – Vietri di Potenza (PZ) – 2022

TIPICA, la Sagra dell’olio e dei prodotti tipici vietresi, è un percorso gastronomico di lunghezza non indifferente (900 mt / 1 km) e dall’altrettanto lungo menu.
L’evento si candida indubbiamente ad essere uno dei più TOPICI della Basilicata e si tiene il 12 e il 13 Agosto 2022.

TIPICA, ciambuottola
– La colorata ciambuottola


Il lungo percorso


C’è poco da dire, i percorsi itineranti sono i più affascinanti, soprattutto se belli lunghi e se perfettamente incastonati in un curato centro storico. Il piccolo labirinto goloso passa attraverso tutte le piazze (o quasi) della cittadina creando un disorientante loop che tra musiche e folla vi porterà talvolta a continuare a girare all’infinito come in un calorico purgatorio.


Grazie a giochi di luci e musicalità molto diverse tra loro talvolta avrete l’impressione di essere in due/tre eventi diversi.
Penso immediatamente ad una delle prime piazze che ci si ritrova davanti imboccando il percorso da dove si viene depositati dalla navetta, illuminata come una piccola festa di paese, con alberi e lampadine gialle, molto compatta, con un anticiclone di gente nel mezzo costretta tra stand sulla destra, un recinto di caprette (poracce, si sono fatte praticamente un rave), dei tavoli sulla sinistra e un gruppo un po’ attempato a centro pista che però ha tirato fuori un medley di 1 ora piena con tutto il meglio della musica italiana. Impossibile non andare a ritmo, sicuramente l’accompagnamento melodico che mi è piaciuto di più, fantastici.


Facendo dietrofront e cominciando a salire trovate un vicoletto dedicato agli artigiani, con ombrelli appesi sulle vostre teste, botti e cesti di vimini. Questo vicoletto si apre in una seconda piazza, anche questa gremita ma ben più ampia, il primo stand che trovate è quello per il cambio dei soldi (1 Vietrese = 1 €, il Vietrese è tipo la 1.000 lire del 1920, un foglio di quaderno), la musica è quella molesta del consenso dei giovani, si va dalla bachata alla generazione zoomer più attuale, avendo superato i 30 fuggiamo spaventati come vampiri boomer.


Terza piazza, terza concerto, qui abbiamo il folk classico con i pezzi più noti del panorama sagra. Probabilmente lo spazio più affollato, anche per la pura presenza di una gran quantità di stand!
In tutto questo elenco ho omesso una serie di scorci, passeggiando vi ritroverete davanti all’improvviso diverse chiese e punti d’interesse, perfettamente valorizzati da illuminazione e posizionamento sul percorso, come dicevo prima mangiare diventa un gran bel modo per scoprire tutto il paese.


Il lungo menu


Se pensavate che il percorso fosse lungo (e non l’ho descritto nella sua interezza) aspettate di conoscere il menu. Nella piazza delle caprette troviamo Ciambuottola (5€), Caciocavallo impiccato con tartufo (4€), Antipasto/Tagliere (10€), Bombette (4€), Arrosticini (3€) poi Pizzelle, Calzoni con la menesta e altro ancora…tra cui le Polpette Vietresi (4€ mi pare).

TIPICA, Antipasto
– L’Antipasto è un’ottima occasione per provare diversi prodotti locali


Iniziamo con un Antipasto misto di salumi e formaggi. Ve lo consiglio, ne vale davvero la pena. Troverete diversi prodotti tipici lucani, alcuni imperdibili ed è decisamente abbondante, non è un piatto da affrontare da soli. La Ciambuottola invece per quanto buona è fuori budget, visivamente, però, è uno spettacolo. Allo stesso stand dove ritirate i piatti trovate anche l’Uovo Fritto con Peperone Crusco (3€, o 4€) e avrete la possibilità di comprare quei salumi provati nell’antipasto. Tutti abbiamo effettuato almeno 1 acquisto, a riprova di quanto ci avesse convinto.

TIPICA, caciocavallo
– Caciocavallo impiccato, stuccato di fresco


Sempre nella stessa piazza, uno step oltre ci sono le braci.
Qui proviamo gli Arrosticini (1€ al pezzo), buoni ma sfizio effimero visto il costo, e il caciocavallo.
Mai visto un caciocavallo spalmato con tanta cura, l’addetto a ritmo di medley di Battisti ricopre, come lo stesse stuccando, tutto il pane. In più c’è il tartufo, buono.

Le bombette erano finite e non riusciamo a provarle, le polpette rimangono nei nostri sogni più proibiti ma dobbiamo cambiare piazza, altrimenti non riusciremo mai a provare “tutto”.


Il lungo lungo menu


Per la strada avete occasione di prendere un sacchetto di struffoli (tipici del territorio, sono salati, non dolci e smielati come i “nostri”) accompagnato da un bicchiere di vino rosso gelato.
Totale offerta 2€. Il vino rosso non ho ancora compreso quanto mi piacesse ma scendeva che scendeva, in molti stand trovate anche la bottiglia, 4€ e andate alla grande.

TIPICA, parmarieddi
– Parmarieddi, qualità eccellente


Qui era il momento di provare alcuni primi piatti. La scelta è tra Cavatieddi e Parmarieddi, serviti da una standista in bandana che avrebbe potuto vendermi qualsiasi cosa.
I cavatelli erano quelli classici, serviti al sugo, con a scelta spolverata di cacioricotta e forte.
La vera chicca sono i parmarieddi: Formato di pasta più allungato, largo, spesso, calloso.
Si servono in bianco, con mollica di pane e cacio. Buonissimi. Davvero.
Questo se lo riproponi in ristorante con alicella e una parvenza di melanzana voli altissimo, complimenti.
Non a caso, infatti, la folla a intuito comprende la particolarità del piatto e prende d’assalto lo stand.
La fila non è mai invivibile ma sfortuna vuole che tocchi a me nel ricambio della pasta e devo quindi attendere gli inesorabili tempi di cottura (quest’anno 3/3, serve un’inversione di tendenza).

Capitolo persone: TIPICA si, ma talvolta TIPICAOS, un caos però sempre gioioso, mai percepità animosità anche quando in più di un’occasione vieni travolto da qualche amichevole spallata nell’approccio a qualche stand o posto a sedere. Rimanete saldi e decisi al vostro posto, è così che mi sono procacciato il cinghiale.

TIPICA, cinghiale
– Il cinghiale è da non perdere


Parlando proprio del cinghiale. E’ il piatto da non perdere ? Probabilmente si.
Tagliato spesso 2 cm, tenero, assorbe i profumi delle braci e viene deliziato con un olietto piccante.
Qui il pensiero ricorre a qualche piatto tipicamente peruviano difatti par di mangiare alpaca per quanto sia delicata la carne. Riusciamo a beccare gli ultimi tre piatti disponibili, meno male!
Buono anche l’amaro, ma è servito in un ditale!


TIPICA, conclusioni


L’evento ha una personalità e un folklore impossibile da mancare, si percepisce ad ogni passo. Come avrete letto le scelte sono veramente tante (abbiamo anche saltato delle cose, tipo la Pasta e fagioli).
I prezzi in apparenza sono alti ma noi abbiamo preso 40 € di Vietresi e ne sarebbero bastati anche 30.
Se condividi tutto assaggi tutto e ti sazi senza problemi, 15€ sono assolutamente in linea con la qualità dell’evento. Faccio anche notare che i prodotti sono tutti assolutamente del posto, valore aggiunto.


E’ presente anche un servizio navetta gratuito (occhio al consueto assalto) e cercate ogni tanto di alzare la testa dal piatto per godervi il paesino, perché merita.
Troverete anche degli esilaranti cartelli sparpagliati sui muri, con detti locali e regionali, e qualche membro dello staff che gioca ad un’animata versione della Morra.
TIPICA è sicuramente un evento da consigliare, non ha neanche 10 anni ed è un evento già rodato, con le idee molto chiare, che saprà sicuramente ripetersi e migliorarsi.


Falco

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Tipica – Vietri di Potenza (PZ), percorso enogastronomico: piatti tipici, musica e cultura

Tipica – Vietri di Potenza (PZ), percorso enogastronomico: piatti tipici, musica e cultura

Tipica, percorso gastronomico

Finalmente è il 2022. Torna dopo due anni di stop anche il famoso appuntamento di Tipica, di Vietri di Potenza, in provincia di Potenza. L’appuntamento sarà nelle giornate del 12 e del 13 di Agosto 2022.

La proposta gastronomica

Tipica è una Sagra dedicata all’Olio e ai prodotti tipici vietresi, che si svolge nei caratteristici vicoletti del centro storico del borgo, partendo dalla Vigna della Corte fino a Piazza del Popolo. Lungo il percorso enogastronomico sarà possibile degustare i piatti della tradizione vietrese, tra i quali:

  • cauzon c la mnestra
  • ciambottola
  • patat ross
  • strascinati cu la muddica
  • cavatelli
  • carne e tanto altro

Ogni anno Tipica, richiama migliaia di persone da diverse regioni del sud, soprattutto Basilicata, Puglia e Campania. In tanti si sono già organizzati anche dall’estero (emigranti) e tanti turisti da altre regioni, sistemandosi in hotel e B&B per i due giorni di tipica e per la settimana di ferragosto.
Dove è possibile avere informazioni sulle strutture ricettive? Ecco il Portale
Ci sono decine di stand suddivisi in tre aree

Vigna della Corte -> Antipasti
Chiazza (Piazza) – > Primi piatti
Fuoss (Piazza del Popolo) -> Secondi

Non mancherà il prodotto doc di Vietri di Potenza, l’olio, elemento fondamentale della famosa dieta mediterranea.

Olio, prodotti tipici ma non solo…

Durante l’evento di Tipica, a fare da contorno saranno i mercatini dell’artigianato vietrese, gli antichi mestieri, le mostre di fotografie storiche e tante altre attrazioni. Nelle tre piazze principali, oltre alla degustazione di antipasti, primi e secondi tipici locali, sarà possibile assistere a spettacoli e concerti.

Quest’anno tra gli artisti già sicuri, ci saranno i Tarantolati di Tricarico , fondati nel 1975 da Antonio Infantino, è il più famoso gruppo italiano del settore più Agostino Gerardi, il re del folk lucano.

I tarantolati di Tricarico, saranno presenti durante Tipica 2022
I Tarantolati di Tricarico Ph: vittoriOnorato

Il percorso eno-gastronomico si snoda lungo un percorso di oltre 1 km tra i vicoli del centro storico vietrese, che si veste a festa per l’iniziativa, da sottolineare che è una festa di tutta la comunità: sono tante le giovani, mamme, nonne, che si adoperano per preparare la pasta di casa e cucinare. Importante è il coinvolgimento degli operatori economici del territorio. L’iniziativa è promossa dalle associazioni Pro-Loco, Vietri e La Movida, Teatrando con il patrocinio del Comune di Vietri di Potenza. Diverse decine di volontari all’opera.

Vicoletti di Vietri di Potenza durante l'evento di Tipica
I fantastici vicoletti illuminati di Vietri di Potenza
  • CORVO

INFORMAZIONI UTILI

Organizzatori di Tipica: TipicaVietri
Numero di telefono: 338 135 9490

Copertina evento facebook cliccabile, per ricevere notifiche in prossimità dello stesso:

Evento Facebook
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