Tag: tra vasci e vichi

Tra vasci e vichi – Castellabate (SA) – 2022

Tra vasci e vichi – Castellabate (SA) – 2022


Castellabate (SA) è ormai una delle località più note del Cilento e ha bisogno di poche presentazioni.
Nella sua parte più bassa però c’è un tesoro di vicoletti, archi, antri e nicchie che l’associazione PaeSanaMente ha deciso di valorizzare una volta per tutte con la manifestazione Tra Vasci e Vichi

– Pizza bassa in stile cilentano


Il turno dei vicoletti

Se piazza, panorama e castello hanno già i loro visitatori pochi si spingono di loro volontà fino alle pendici del paese. Grosso errore! Perché questa storica parte della cittadina è ricca di storia e cultura e si presta benissimo ad un evento.

PaeSanaMente ha capito che con Tra Vasci e Vichi poteva ridare dignità a questi quartieri e farli conoscere anche al grande pubblico. Tutti i mestieri di una volta, dal macellaio, ai pescatori, dall’arrotino ai cacciatori, riprendono vita grazie a dei figuranti abilmente piazzati in questa o quella casetta.


Ciò che rende credibile il tutto è un percorso studiato fin nei minimi dettagli per mettere sotto i riflettori tutti gli “hot-spot” del borgo. Un discorso che ha riguardato le luci e l’atmosfera, ma che ha necessitato anche il montaggio di una scenografia vera e propria.

Il risultato? Una credibile passeggiata indietro nel tempo.


Un racconto corale


A far da collante tra le varie scenette ci sono i figuranti in movimento. La zita, che sbraita vagando per il paese in abiti da sposa, i musici, che animano le piazzette dove il visitatore può unirsi alla festa e ballare ed altre comparse che con abiti dell’epoca indicano e guidano il turista alla scoperta dell’antro successivo.


All’inaugurazione della prima serata c’è stata anche una parte recitata che introduceva l’inizio di questa 3° fortunata edizione. Lo sforzo organizzativo è stato notevole, ma ha funzionato tutto? Si.

Tra Vasci e Vichi si è dimostrato uno tra gli eventi meglio organizzati, belli e partecipati dell’anno, senza dubbio. Era già tutto sui giusti binari nel 2019, nel corso della sua 2° edizione, ma stavolta c’è stato un salto di qualità e di impegno osservabile a occhio nudo.

Funziona tutto, dalla navetta che corre su e giù senza limiti fino a fine evento, dagli spazi creati ad hoc per mescolare le bellezze naturali del posto (come i panorami), fin alle tradizioni riesumate e mostrate al pubblico. Vicino il vecchio capanno dove cuoce il latte per il formaggio troviamo due tranquille e curiose caprette, poco vicino il mercato.


Altra incredibile particolarità è come il percorso passi tra spazi aperti, piazzette e minute rampe di scale (o tunnel) sia, senza interruzioni, all’interno di palazzi. Ad esempio quello dove è stata ricreata una prima scuola dell’obbligo con attempati discoli studenti. O che ospita, nello stesso spazio, le sarte e l’intrecciatore di cestini.

C’è un’intera barca con set di reti e galleggianti, a ricordare l’importanza del ruolo dei pescatori, ma non manca il bivacco dei cacciatori e il pozzo delle lavandaie, il mulino e il falegname.


Il percorso gastronomico


Insolitamente in basso nel nostro racconto arriva la parte gastronomica.
Il bello è che nonostante questo evento non punti troppo sulla parte mangiatoria ne possiede comunque una di alto livello. Anche i punti ristoro, infatti, sono ben incastonati nel percorso, in aree un pochino più spaziose (non sempre) e adibite al relax.

La lagane e ceci, che viene tirata a mano e preparata al momento (creando l’attesa più lunga nel percorso, per ovvie ragioni) è uno dei punti più interessanti. Ben sapete, siccome ne abbiamo parlato diverse volte, quanto cambi questo piatto in ogni paesino del Cilento. In questo caso la scelta è furba, si è optato per una pasta in stile Rufoli (SA), molto cremosa, distante ad esempio dalla tradizionale tipica di Giungano (SA), che è molto brodosa e ricca d’aglio!

– La proposta cremosa

In ordine sparso non sono da perdere le pizzelle con le alici. Quelle di Castellabate sono le migliori mai provate, insieme a quelle storiche della festa di Rutino (SA), che vi raccontammo ormai 4 anni fa!

In ogni antro culinario potete abbinare al piatto un bicchiere di vino, antro diverso vino diverso, con una buona qualità minima generale. Altro piatto estremamente tipico della zona è la farnata, che…vi consiglio.

Premetto che per me va assaggiato tutto, quindi difficilmente vi suggerirò di saltare qualche tappa del percorso. La soluzione migliore, al solito, è fare gruppetto e spartirsi il tutto, altrimenti è veramente difficile non arrivare satolli alla fine!

– La preparazione dello sfrionzolo


Sfrionzolo e Sanguinaccio


Mentre andate in giro troverete più spazi interattivi, come quello dove potete ricreare una foto d’epoca (che potete anche ritirare stampata in b/n poco più avanti!) o il punto dove potete mettervi sulle punte alle spalle dei manichini e farvi delle simpatiche foto con coppolla o paglietta.

A destra e a manca, andando a naso, troverete il sapido e saporito sfrionzolo, abbondante e accompagnato da fettona di pane modello mattoncino, e il dolce sanguinaccio.
Quest’ultimo è una vera rarità e vi consiglio vivamente di provarlo, potrebbe essere l’ultima volta che ci riuscite!

Questa del sanguinaccio, insieme ad altre scelte, dimostrano lo studio approfondito che c’è stato dietro l’evento. Non solo è stato veramente complesso coordinare tutte le scene, è stata inserita una parte recitata, una quantità di figuranti che va ben oltre il necessario, ma anche un’attenta selezione dei piatti.
E tutto funziona a meraviglia.

Altro piatto povero e soddisfacente è il Sciusciello, a base di uova e pane ammollato (ma sempre bello croccante), poi ci sono anche la Pizza Fritta e la pizza cilentana classica, con sugo e formaggio, caldarroste e dolci tradizionali.


Tra Vasci e Vichi, in conclusione…


Difficile aggiungere altro. Menzione d’onore per l’uso delle Lire come ticket, altra genialata.
PaeSanaMente fa le cose sul serio e siamo felici di aver promosso in prima persona quest’evento di questa Castellabate che mai doma e mai sazia continua a sorprenderci con la sua voglia di mostrarsi e di stupire, ancora una volta, in una veste totalmente nuova. A Castellabate ci sanno fare.

L’evento si è tenuto il 22 e 23 Dicembre 2022, riprendendo per altri due giorni dopo Natale, il 26 e 27.

– Il vecchio conio <3


Falco

Gli articoli degli eventi e sagre
Gli articoli recensione post eventi e sagre
Pagina facebook con tutti gli eventi e sagre.
Pagina Instagram con tutti gli eventi e sagre.
Pagina Youtube degli eventi e sagre in cui il trono di sagre è stato presente.
Pagina Telegram con tutti gli aggiornamenti sugli eventi e sagre
Tra Vasci e Vichi – Castellabate (SA), l’affascinante rievocazione del Natale di un tempo

Tra Vasci e Vichi – Castellabate (SA), l’affascinante rievocazione del Natale di un tempo

L’associazione PaesanaMente organizza anche quest’anno la manifestazione “Tra Vasci e Vichi – Presepe Vivente” che si svolgerà a Castellabate nei giorni 22-23-26-27 dicembre 2022.

locandina tra vasci e vichi
La locandina ufficiale ed aggiornata dell’evento

Il Presepe Vivente prenderà forma proprio tra le antiche mura medievali che nascondono scorci e storia di inestimabile bellezza ancora poco conosciuti.

Una passeggiata rievocativa tra i vicoletti, vasci antichi andati in disuso, scene di vita quotidiana e mestieri del Cilento antico nel periodo natalizio. Un vero e proprio viaggio nel passato, tra antiche tradizioni, mestieri, musica popolare, piatti tipici e sapori di un tempo tra gli scorci più suggestivi ed incantevoli del borgo. 

Il presepe è in programma il 22-23-26-27 dicembre dalle ore 19:30 in un viaggio unico nella Castellabate di un tempo.

Nella scorsa edizione del 2019 abbiamo potuto constatare che anche gli stand gastronomici sono ben inseriti nel contesto. Per esempio aspettando il vostro piatto di lagane e ceci vedrete stendere e tirare la pasta dal vivo, dal tavolo infarinato alla pentola, e poi dalla ripassata coi ceci e olio fino al vostro piatto.
Sempre in ambito gastronomico consigliamo fortemente la combo pizzelle di alici + sciusciello.

Per chi non lo sapesse, lo sciusciello, presunto semplice, non va preso sottogamba, gonfio di uova, fagiolini, crostini di pane e cipolla potrebbe lasciarvi sazi al primo assaggio, anche questo buonissimo.

Tra Vasci e Vichi è evento giovane, ma passeggiandoci, anzi, vivendolo, non lo diresti.
I ragazzi di PaeSanaMente hanno allestito un’affascinante manifestazione che rievoca un pò quella Castellabate antica, già bella, fatta di artigiani e mestieranti, e di antichi usi locali.
Noi del Trono di Sagre, ce ne siamo subito innamorati.

  • CORVO
Gli articoli degli eventi e sagre
Gli articoli recensione post eventi e sagre
Pagina facebook con tutti gli eventi e sagre.
Pagina Instagram con tutti gli eventi e sagre.
Pagina Youtube degli eventi e sagre in cui il trono di sagre è stato presente.
Pagina Telegram con tutti gli aggiornamenti sugli eventi e sagre